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FASE 3 – A Carpi la fiera Moda Makers diventa Digital e porta il fashion made in Italy nel mondo

La pandemia non ferma la creatività e l’export delle piccole imprese italiane. Grazie alle tecnologie digitali, la moda delle piccole imprese made in Italy del distretto tessile di Carpi potrà essere vista ed acquistata on line dai buyers di tutto il mondo. E’ questo il risultato ottenuto da Moda Makers Digital, la versione virtuale della fiera che espone l’eccellenza di 36 aziende del fashion del distretto di Carpi. La fiera digitale è stata inaugurata il 18 giugno e, attraverso la piattaforma web appositamente realizzata in due mesi, permette agli imprenditori del tessile-abbigliamento di proporre e vendere le proprie collezioni ai compratori bloccati nei loro Paesi a causa dell’epidemia. Lapam Confartigianato Modena-Reggio Emilia è tra i promotori di questa prima edizione digitale di Moda Makers, manifestazione fieristica delle Pmi del tessile-abbigliamento che da 8 anni è un appuntamento fisso a Carpi dove i buyers internazionali convergevano fisicamente per la tre giorni di esposizione. Ora potranno invece prendere visione dei campionari – che comprendono articoli di confezione, maglieria, tagliato, camiceria e capispalla – senza spostarsi dai propri Paesi, perché potranno accedere, con un sistema che garantisce la sicurezza sia dell’espositore che dell’acquirente, a un portale web concepito per consentire alle aziende di mostrare le proprie creazioni, entrare in contatto con i clienti e ricevere ordini. Ulteriore caratteristica di Moda Makers Digital, è quella di prevedere diversi livelli di visibilità del campionario di ogni azienda: saranno infatti le stesse imprese a decidere quanti elementi del proprio campionario mostrare a ogni singolo visitatore e potenziale cliente.
Il portale è concepito per agevolare il rapporto diretto tra azienda espositrice e compratore, i quali, dopo un primo contatto, potranno, se lo riterranno opportuno, interagire senza intermediari. In tal modo prezzi, quantità minime di produzioni e personalizzazione dei singoli capi potranno essere oggetto di trattativa riservata fra acquirente e produttore.
In ogni caso, per tutti i mesi di durata della manifestazione, che si concluderà a novembre 2020, quando si svolgerà la prossima edizione di Moda Makers, lo staff organizzativo sarà sempre a disposizione delle aziende e dei clienti. “In questa grave situazione – Roberto Guaitoli, Presidente di Lapam Confartigianato Moda – stiamo dimostrando di essere in grado di affrontare il cambiamento, di fare nostra la rivoluzione tecnologica in atto. Di fronte abbiamo numerose sfide, ma siamo pronti”.

“Questo è un banco di prova per tutti noi, ma dobbiamo educarci all’uso delle nuove tecnologie” sostiene Fabrizio Stermieri, imprenditore socio di Confartigianato, titolare dell’azienda ‘Maglieria Paola Davoli’ a Carpi, che è stato un precursore della modalità di vendita on line ed è tra gli ispiratori e organizzatori di ‘Moda Makers Digital’.

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